il mio pensiero…

Claudio Vittoriani

Perito Industriale specializzazione elettrotecnica e automazione, master in European Maintenance Manager e qualifica al livello 3 Polispecialistico presso il centro CICPND, regolamento 299 approvato da ACCREDIA.

Dal 1990 mi occupo di manutenzione


…se pensiamo alla macchina perfetta, il corpo umano, la prima cosa che viene in mente è che esso per avere un lungo “ciclo di vita utile” deve essere ben alimentato, ossigenato, pulito e termoregolato rispettando i necessari tempi di riposo. In questo modo il cervello rimane efficiente ed efficace, il cuore pompa un ottimo sangue e le articolazioni funzionano bene. Per mantenere questo equilibrio basterà far fare della buona ginnastica agli organi che sono meno utilizzati, eseguire check specialistici periodici e purtroppo talvolta eseguire delle azioni correttive dovute a danneggiamenti o semplicemente all’usura…

Claudio Vittoriani


Per essere Semplici e Veloci… Dobbiamo far parlare i dati con la trasparenza e la semplicità dell’analisi… solo in questo modo aumenta il livello di fiducia tra funzioni e gerarchie. Quando c’è fiducia possiamo essere Semplici e Diretti gli uni con gli atri… niente da nascondere o fingere… ma solo Valore Aggiunto per tutti.

Claudio Vittoriani


Non basta fare del tuo meglio, devi sapere cosa fare e poi fare del tuo meglio

W. Edwards Deming


La Manutenzione SA Di Qualità e non di Costo

Credo che in questa frase ci siano tutti gli elementi per un rapporto Manutenzione/Macchina:

+Manutenibilità

+Sicurezza

+Ambiente

+Disponibilità

+Qualità

-Costo

Credo che con questi elementi le “perdite” vadano a “zero”.

Claudio Vittoriani


Io amo:

  • cogliere le opportunità attraverso lo studio di ambienti diversi dal consueto
  • sviluppare flessibilità e migliorare la comunicazione in contesti difficili
  • gestire le proprie risorse in modo sostenibile
  • comprendere le nostre emozioni e trasformarle in risorse
  • migliorare le performance costantemente
  • gestire le complessità e permettere/chiedere sostegno alla Squadra
  • migliorare la capacità decisionale in situazioni non abituali
  • sviluppare senso di responsabilità ed acquisire consapevolezza dei propri mezzi/limiti
  • Questi concetti mi accompagnano anche nelle mie passioni extra lavorative e specialmente nel “mondo sommerso\ì” e nel “mondo emerso”.

Claudio Vittoriani


Cosa intendiamo per manutenzione? Perché le donne del “Cipko” abbracciano gli alberi come si abbraccia un essere amato? Questa parola deriva dal latino manus-tentionem, letteralmente “tenere in mano”. Un gesto di “manualità della cura” ed, al contempo, di assunzione volontaria della sua responsabilità. Manutenzione significa, dunque, che il destino di quanto possiamo personalmente raggiungere, toccare, sia fisicamente che immaginalmente, di tutto ciò che è alla portata della nostra “intelligenza del cuore” e del suo intento, è anche nelle nostre mani, se lo vogliamo.

Vendana Shiva